LE MALATTIE DELLE PIANTE
Malattie delle piante
Innumerevoli sono le malattie delle piante, purtroppo con il peggiorare dell’ecosistema se ne riscontrano ogni anno di nuove e spesso le conoscenze che si hanno non bastano per salvare la vita delle nostre “amiche”.Prima di tracciare un piccolo schema su quelle più comuni, vi consigliamo che per una diagnosi completa sarebbe
meglio consultarsi con il Vs. vivaio di fiducia anzi per far ciò noi diciamo sempre ai nostri clienti di portare un rametto o una foglia dove risulti la malattia per un riscontro visivo. Il suddetto schema è di riferimento ossia non può essere esaustivo data la vastità dell’argomento.
ALTERNARIA
Si presenta con macchie scure con aloni concentrici sulle foglie, spaccature nei frutti, fusti che disseccano nella parte superiore, marciumi nelle radici.
BOLLA
Le foglie si presentano bollose e richiuse di colore rossastro. I germogli non si sviluppano e appassiscono.
CANCRI
Aree necrotiche ellittiche di colore bruno sui rami giovani che appassiscono nei rami superiori, fenditure con essudato gommosa sui rami grossi e nel tronco.
CLOROSI FERRICA
Le foglie ingialliscono ma non avvizziscono, le nervature restano verdi.
CORINEO
Foglie: macchie gialle che virano al rosso e al bruno; Rami: fenditure da cui fuoriesce gomma; Frutto: macchie che evolvono in aree depresse con gocce di gomma.
MACULATURA
Sulle foglie macchie bruno scuro che si espandono fino alla necrosi. Sui frutti, tacche brune con bordo rossastro, dove la polpa marcisce progressivamente.
MONILIA
Una muffa scura ricopre i frutti, che avvizziscono formando le cosiddette “mummie”, nelle mele e nelle pere si ha marcescenza della parte interna
OIDIO
Muffa con leggero strato polveroso bianco. Le foglie raggrinziscono e seccano, i boccioli non si schiudono. Malformazione dei fiori, rugginosità e lacerazione sui frutti.
PERONOSPORA
Macchie gialle sulle foglie, che poi si accartocciano e disseccano. Sui pomodori macchie nerastre con zone immature.
RUGGINE
Macchie gialle sulla pagina superiore delle foglie e più chiare, con piccole pustole giallo-bruno su quelle inferiori.
SEPTORIOSI
Sulle foglie compaiono macchie circolari grigie con puntini neri. Sul fusto macchie di forma allungata.
TICCHIOLATURA
L’infezione provoca macchie bruno-violacee, le foglie ingialliscono, si accartocciano e cadono. Sui frutti si hanno malformazioni.
AFIDI
Insetti noti come pidocchi. Causano accartocciamento e deformazione delle foglie e dei frutti, che si coprono di melata.
ALEURODIDI
Chiamate anche mosche bianche, vivono sulla pagina inferiore delle foglie, le foglie ingialliscono e si ricoprono di melata.
CAVOLAIA
E' una farfalla, che allo stadio di larva si nutre delle foglie, erodendole fino alla nervatura.
CIDIA e CARPOCAPSA
Larve che attaccano i germogli e le foglie, ma soprattutto i frutti erodendo la buccia e mangiando i semi.
COCCINIGLIA
Succhiano la linfa delle piante e causano il disseccamento.
Si riconoscono dalla formazione di cera bianca.
DORIFORA
Insetto che si nutre delle foglie e può far morire la pianta per defogliazione.
GRILLOTALPA
Divora le radici.Si nota il danno della pianta del suo avvizzimento; frequente nei prati.
METCALFA
Si nutre della linfa e produce melata che fa insorgere la fumaggine.
MOSCA DELLE CILIEGIE
Larve che nascono al cambiamento di colore del frutto e si nutrono della sua polpa.
NOTTUE
Le larve di queste farfalle attaccano di notte le parti verdi ed anche le ardici.
OZIORRINCO
Coleotteri che di notte escono dal terreno ed erodono le foglie, le larve si nutrono delle radici.
RAGNETTO ROSSO
Questo acaro si nutre di giovani foglie, che diventano di colore bronzeo e seccano.
TENTREDINIDI
Oltre a nutrirsi delle foglie, provocano erosioni nei frutti compromettendo lo sviluppo.
TRIPIDI
Provocano macchie sulle foglie, attaccano i fiori causando la caduta, deformano i frutti.
Innumerevoli sono le malattie delle piante, purtroppo con il peggiorare dell’ecosistema se ne riscontrano ogni anno di nuove e spesso le conoscenze che si hanno non bastano per salvare la vita delle nostre “amiche”.Prima di tracciare un piccolo schema su quelle più comuni, vi consigliamo che per una diagnosi completa sarebbe meglio consultarsi con il Vs. vivaio di fiducia anzi per far ciò noi diciamo sempre ai nostri clienti di portare un rametto o una foglia dove risulti la malattia per un riscontro visivo. Il suddetto schema è di riferimento ossia non può essere esaustivo data la vastità dell’argomento.